CISTITE E ALIMENTAZIONE

Le cistiti sono delle infezioni acute del tratto urinario, non complicate, confinate alla vescica, causate soprattutto da un batterio: l’Escherichia Coli. Tale infezione si manifesta con sintomi variabili in base all’età, tra i più comuni: disuria, urgenza minzionale e presenza di sangue nelle urine.

La cistite, una delle infezioni più frequenti del mondo femminile, preoccupa in particolar modo le donne in menopausa, la cui ridotta produzione estrogenica può determinare una crescita batterica facilitata e una maggiore permeabilità intestinale, predisponendo così ad un maggior rischio d’infezione.

Si parla infatti di asse intestino – vescica: la presenza di cistiti è associata oltre che ad un’aumentata permeabilità intestinale anche ad una ridotta biodiversità del microbiota. Questo quadro: “cistiti + alterata permeabilità intestinale + disbiosi” contribuisce quindi all’instaurarsi di uno stato infiammatorio e alla traslocazione batterica verso l’apparato urogenitale. 

Per prevenire e gestire le cistiti, è fondamentale adottare un’alimentazione adeguata.

Come?

Lavorando su più fronti in modo da: diminuire la carica batterica, rinforzare il sistema immunitario, abbassare l’infiammazione e ripristinare il corretto equilibrio intestinale. Tutto questo accompagnato da un cambiamento dello stile di vita.

Ecco che, un’alimentazione di tipo antinfiammatorio, la quale prevede il controllo dei livelli di zucchero nel sangue, l’utilizzo di alimenti specifici con proprietà antimicrobiche e diuretiche, un adeguato apporto di fibre e il giusto focus sui punti chiave citati precedentemente, è in grado di apportare numerosi benefici nella gestione e nella sintomatologia delle cistiti.

Gli alimenti diuretici (come pesce, riso, cipolle, finocchio, sedano, asparagi, carciofi, ananas, meloni, fragole, mele…) insieme a un’adeguata idratazione con alcune tisane e tè specifici, aiutano a diluire la carica batterica nelle urine. Tuttavia, occorre prestare attenzione in presenza di un intestino irritato (IBS), poiché questo può condurre ad un suo peggioramento.

A concorrere nella riduzione della carica batterica aiuta molto anche il D-Mannosio, uno zucchero con azione mirata contro l’E. Coli, nello specifico: impedisce al batterio di attecchirsi nella zona vaginale, ne facilita il distacco e l’eliminazione dall’organismo, favorisce la guarigione delle mucose danneggiate e la loro ricostruzione.

Queste proprietà non solo lo rendono efficace nel trattamento delle infezioni urinarie, ma anche nella prevenzione delle cistiti ricorrenti.

Il rinforzo del sistema immunitario è un ulteriore tassello fondamentale nella gestione delle cistiti e per promuovere uno stato di salute generale. A tal fine, un’alimentazione adeguata insieme ad un’integrazione specifica di vitamine, minerali e antiossidanti è efficace nell’aumentare le difese immunitarie del corpo inibendo contemporaneamente le infezioni batteriche e promuovendo, a sua volta, l’attività di composti antiossidanti nei confronti del danno ossidativo, riducendo l’infiammazione e il dolore associato alle cistiti.

Anche l’utilizzo di particolari sostanze naturali ad azione antimicrobica, come la Barberina, è utile nel combattere attivamente i batteri responsabili di tale infezione del tratto urinario. La loro efficacia deriva dalla capacità di eliminare selettivamente i batteri nocivi, preservando, allo stesso tempo, la flora batterica benefica del tratto urinario.

Questo permette all’organismo di ripristinare il proprio equilibrio microbico riducendo l’infiammazione e alleviando i sintomi associati alla cistite.

Oltre a ciò, anche l’utilizzo degli oli essenziali per bocca può essere d’aiuto, occorre però prestare attenzione in quanto, se assunti nel modo sbagliato possono risultare tossici per l’organismo. Molto efficacie, ma pericolo se non usato correttamente, è l’olio essenziale di origano, in quanto è in grado di inibire la crescita di diversi ceppi batteri tra cui l’E. Coli. Si consiglia pertanto di non assumere questi oli senza prima aver consultato uno specialista.

Combinare una dieta sana ad un’integrazione adeguata può contribuire significativamente a ridurre l’incidenza e la gravità delle cistiti, fornendo all’organismo le risorse necessarie per combattere efficacemente gli agenti patogeni responsabili. Inoltre, mantenere uno stile di vita attivo e idratarsi adeguatamente sono altri fattori chiave per supportare il sistema immunitario e prevenire la cistite.

Dott.ssa Marta Tessarolo
Biologa Nutrizionista

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Nutrizionista-Marta Tessarolo

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